Vigone: Controlli per il rispetto delle prescrizioni connesse all’emergenza sanitaria. Consegnava droga a domicilio con la complicità dei genitori. Fermato un 17enne in bicicletta.

“Vado a prendere gli ingredienti per una torta da un mio amico”, ma nello zaino aveva un pacco di biscotti con 22 grammi di marijuana. È sospettato di essere un “fattorino della droga “ per la consegna a domicilio.

Non si conosce da quanto tempo l’attività di un 17enne , scoperto dai carabinieri della Stazione di Vigone durante i controlli per il rispetto delle prescrizioni connesse all’emergenza sanitaria, andasse avanti.

L’hanno fermato ieri pomeriggio in bicicletta nel centro di Vigone. Dopo averlo perquisito, i militari hanno trovato nello zainetto un pacco di biscotto con 22 grammi di marijuana nascosta.

A casa del ragazzo, che alloggia con i genitori, un uomo di 62 anni e una donna di 57, entrambi pensionati, i carabinieri hanno trovato circa due chili e mezzo di marijuana e duecento grammi di semi di canapa ancora da piantare.

Dagli accertamenti svolti è emerso che l’intera famiglia si era attrezzata per coltivare nel tempo le piante di marijuana all’interno del cortile di una loro abitazione di campagna, chiuso alla vista esterna, essiccandole poi in casa. Il tutto è stato sequestrato e l’intera famiglia è stata denunciata all’Autorità Giudiziaria per coltivazione e detenzione di sostanze stupefacenti ai fini dello spaccio.

Antonio Chiera
Corriere della Sera – Corriere Torino

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