Nuovi treni merci pronti a partire dai binari dell’interporto di Orbassano

ORBASSANO – Parte oggi, lunedì 13 gennaio, il nuovo servizio di trasporto merci combinato non accompagnato. Sarà operativo fra l’Interporto di Cervignano del Friuli, in Provincia di Udine, e lo scalo interportuale di Orbassano. Nella fase iniziale sono previsti sei treni alla settimana: il lunedì, il mercoledì ed il venerdì partenza da Cervignano del Friuli verso Orbassano mentre martedì, giovedì e sabato si viaggerà nella direzione opposta. Da aprile invece i collegamenti aumenteranno e diventeranno giornalieri.
I treni – della lunghezza di 550 metri e con una capacità di trasporto di 1.600 tonnellate – saranno composti da 16 carri doppi di ultima generazione che consentono di caricare 32 semirimorchi “Mega” – con un’altezza di quattro metri e 13,60 di lunghezza, oppure casse mobili da 40 piedi. Le tipologie di merci trasportate su questo treno saranno principalmente prodotti industriali, groupage e alimentare secco.
È quanto previsto dall’accordo siglato fra Mercitalia Intermodal, società del Gruppo FS Italiane, e Space Logistic di Salgareda, una realtà trevigiana specializzata nell’organizzazione e nell’esecuzione di trasporti multimodali. La collaborazione fra le due società permetterà di potenziare i servizi sul segmento italiano del Corridoio europeo da Lisbona a Kiev.
«Questo nuovo servizio – sottolinea Marco Gosso, amministratore delegato e direttore Generale di Mercitalia Logistics – costituisce un ulteriore esempio di come le società del Polo Mercitalia stiano oggi operando in modo sinergico e coordinato, rendendo agevole ed efficace l’interlocuzione con i clienti e permettendo un presidio diretto del processo di trasporto delle merci da terminal a terminal. Mercitalia Intermodal curerà la commercializzazione, assisterà i clienti e metterà a disposizione del servizio carri di ultima generazione, mentre Mercitalia Rail effettuerà i servizi di trazione e di manovra ferroviaria».
Gli obiettivi del Polo Mercitalia puntano a un trasferimento sempre più spinto del trasporto delle merci dalla gomma al ferro in modo da contribuire a migliorare la sostenibilità ambientale delle attività svolte dalla società. «Lo spostamento del traffico merci dalla strada alla ferrovia – puntualizza Gosso – è infatti uno degli obiettivi strategici del Piano industriale 2019-2023 del Gruppo FS Italiane».
I carri di ultima generazione sono dotati di un innovativo sistema elettronico per il monitoraggio in tempo reale delle prestazioni dei carri: tecnologiche che assicurano sia il perfetto funzionamento del treno sia significativi miglioramenti in termini di efficienza operativa, servizio al cliente e sicurezza di esercizio. Il nuovo servizio Cervignano del Friuli-Torino Orbassano consentirà di alleggerire dalle strade circa 12mila camion l’anno e di risparmiare oltre l’80% delle emissioni di anidride carbonica nell’atmosfera per ogni carico trasportato rispetto alla soluzione “tutto strada”.

Paolo Polastri
L’Eco del Chisone

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