Le Recensioni di Edo: Jova Beach Party di Jovanotti (2019)

Ciao a tutti, ora anche io e la mia rubrica “Le recensioni di Edo” andremo in “vacanza” per tutto il mese di agosto ma riprenderò a settembre con altri album da recensire, ma prima di lasciarvi ho deciso di recensire questo disco adatto al periodo estivo.

Dopo “Oh,vita!” del 2017, Jovanotti torna con questo EP che anticipò e si legò perfettamente al tour itinerante per le spiagge d’Italia di quell’anno che ha dato anche il titolo all’album:“Jova Beach Party”. Con questo EP Jovanotti ha voluto esplorare nuovi orizzonti musicali senza precludersi e sperimentando: ha lavorato con sette produttori diversi in sette studi di registrazione diversi ed ha voluto (ispirandosi al modello “americano” o del rap) creare dei feat veri e propri con i produttori dei vari brani lasciandosi guidare dal mondo sonoro di ogni produttore. “Prima che diventi giorno” è un brano prodotto da Rick Rubin (produttore del suo disco precedente) ed è una road song dai temi funk-rock, “Nuova era” è un brano molto elettronico in collaborazione con Dardust, “Vado” è un brano che esplora l’urban latin con Charlie Charles, “Fiesta” è un brano dai ritmi latini tradizionali ed è con i Cacao Mental, “Tutto un fuoco” è prodotta da Ackeejuice Rockers, “Il sole sorge di sera” è con DJ Ralf ed ha sonorità da clubbing/discoteca, “Xchetuc6” che si legge “perché tu ci sei”, è un brano dalle sonorità reggae e qui è con Paolo Baldini Dubfiles, infine al termine della settima traccia è presente una ghost track chiamata “PCDG Reprise” che riprende il primo brano ed è composta da cori e da parti strumentali.

Nel disco hanno lavorato come di consueto i suoi collaboratori e musicisti ma all’interno del disco le meravigliose coriste che si sentono non sono state menzionate e in un video anteprima dell’album su Youtube Jovanotti parla proprio delle coriste: sono state prese in prestito (su richiesta di Rick Rubin) le coriste di Kanye West che erano nello studio di registrazione affianco al loro. L’album è uscito in cd, in lp in due versioni (una normale e una colorata) e in digitale. La copertina vede Jovanotti rivolto verso sinistra con dietro un tramonto, a bordo di un’auto blu che sui sedili posteriori ha una chitarra e una collana di fiori e sulla portiera della macchina c’è il logo e il titolo dell’album e del tour. L’album è stato anticipato dal singolo “Nuova era” che ha spopolato per tutta l’estate e i primi di settembre è uscito il secondo e ultimo singolo dal titolo “Prima che diventi giorno”, inoltre sono stati pubblicati i videoclip di tutti i brani dell’album.

Questo “mini-album” sembra essere stato concepito come una festa collettiva, è un disco pieno di collaborazioni che rende il prodotto ancora più forte ed espressivo e per me è riuscito a rendere più piacevole e allegra l’estate del 2019 e spero che ci riuscirà anche per le estati future.

Ringrazio ancora Beppe e Umby che hanno creduto e che credono in me e ringrazio anche tutti quello che hanno apprezzato e letto le mie recensioni.

Ci vediamo a settembre con nuove recensioni!

Edoardo Mastrocola

Lascia un commento