
Emergenze Sonore: Massimo Silverio: la voce della Carnia tra tradizione e innovazione
Massimo Silverio è un cantautore e polistrumentista originario di Cercivento, un piccolo borgo immerso nelle montagne della Carnia, in Friuli-Venezia Giulia. Nato nel 1992, Silverio ha sviluppato sin da giovane un profondo legame con la cultura e la lingua della sua terra, il carnico (cjarniel), un’antica variante del friulano che diventa elemento distintivo della sua musica.
Fin dall’infanzia, il suo percorso musicale è stato influenzato da grandi artisti, tra cui Fabrizio De André, e in particolare dal celebre album “Fabrizio De André in concerto – Arrangiamenti PFM”. Questa passione lo ha spinto a sperimentare con la musica, portandolo a creare un sound unico che fonde strumenti tradizionali come il violoncello e la guzla con moderne sonorità elettroniche.
Nel novembre 2023, Silverio ha pubblicato il suo album d’esordio, “Hrudja”. Il titolo dell’opera deriva dall’antenato longobardo della parola friulana “grusa”, che indica la crosta che si forma su una ferita in fase di guarigione. Un simbolo di rinascita e memoria, perfettamente in linea con l’estetica musicale e concettuale dell’artista. L’album è stato prodotto da Manuel Volpe, con la collaborazione del musicista e performer piemontese Nicholas Remondino, e si distingue per la sua capacità di evocare atmosfere intense e contrastanti.
Grazie a “Hrudja”, Massimo Silverio ha ottenuto un notevole riscontro da parte della critica italiana e internazionale, venendo riconosciuto come uno dei migliori album italiani del 2023. La sua musica ha persino catturato l’attenzione di Iggy Pop, che ha trasmesso i suoi brani nel suo programma su BBC Radio 6, un traguardo straordinario per un artista che canta in una lingua minoritaria come il carnico.
Attualmente, Silverio continua a esibirsi in concerti e festival, portando la sua musica e la lingua della Carnia a un pubblico sempre più ampio.
Il 10 aprile Massimo Silverio sarà in concerto a Torino allo Spazio 211